Quanto consuma un forno elettrico? Guida per l'acquisto

Quanto consuma un forno elettrico? Guida per l'acquisto
Quanto consuma un forno elettrico? Guida per l'acquisto

In ogni cucina professionale è d’obbligo la presenza di un forno, che può essere elettrico o a gas. Della differenza tra i due tipi di alimentazione abbiamo già parlato in un nostro post oggi affrontiamo, invece, il tema dei consumi.

Quanto consuma un forno elettrico? Con le bollette alle stelle e l’aumento dei costi dell’energia, questo è un argomento assai caro a chi opera nella ristorazione. 

Per gli imprenditori del settore il consumo energetico rappresenta una buona parte delle spese da sostenere per la propria attività. La maggior parte delle attrezzature per cucine professionali sono alimentate elettricamente e restano accese a lungo. Ecco perché è bene studiare con attenzione l’acquisto del forno elettrico giusto e le tecniche per risparmiare energia.

Consumo forno elettrico, come regolarsi

Per capire a quali costi si andrà incontro nell’utilizzo delle attrezzature dobbiamo capire quale è il consumo medio del forno elettrico.

Il funzionamento del forno elettrico è molto intuitivo, esso dispone di due resistenze nella parte superiore e inferiore che si surriscaldano assorbendo la corrente elettrica. Questo sistema permette di avere una ottimale cottura dei cibi che risultano cotti uniformemente. 

Il forno elettrico tradizionale è di tipo statico e cuoce i cibi per irraggiamento. Il forno elettrico multifunzione, detto anche ventilato, ha in più una ventola per far circolare meglio il calore all’interno del forno.

A determinare i consumi di un forno elettrico professionale concorrono diversi fattori. Tra questi sicuramente la classe energetica: la classe A consumerà, ad esempio, consumerà circa 1 kWh, 100 volte in meno di un forno in classe G.

Anche le dimensioni del forno fanno la differenza come le modalità di cottura: il forno ventilato, ad esempio, consuma meno di quello statico.

Quanto consuma un forno elettrico all’ora

A influire sul consumo c’è sicuramente anche il tempo di utilizzo. Il forno consuma maggiormente nella fase di accensione, ovvero quando deve raggiungere la temperatura impostata. Successivamente, questa andrà a stabilizzarsi e il consumo energetico si abbasserà. 

Possiamo quindi affermare che un forno elettrico consuma all’ora tra 0,9 kWh e 1,5 kWh se impostato su una temperatura di 200 gradi.

Se vuoi saperlo con esattezza ti spieghiamo come misurare i consumi di un forno elettrico più precisamente.

Come calcolare il consumo del forno elettrico professionale

Per calcolare con precisione il consumo del forno elettrico nella tua cucina professionale puoi affidarti al wattmetro.

Si tratta di uno strumento atto a rilevare e misurare la potenza elettrica che un apparecchio alimentato elettronicamente genera in un dato momento. Per utilizzarlo è sufficiente collegarlo alla stessa presa di corrente che alimenta il forno e aspettare di leggere sul display i kwh prodotti.

In questo modo potrai sapere orientativamente quale sarà il costo in bolletta del tuo forno elettrico e capire se l’apparecchio è energivoro e se attuare tecniche di risparmio energetico.

Quanto consuma un forno elettrico per pizzeria

Veniamo ora ad un particolare tipo di forno, quello dedicato alla cottura della pizza. Partiamo da un dato tecnico: in generale I forni elettrici professionali da pizzeria lavorano a temperature alte rispetto agli altri forni. Ci aggiriamo intorno ai 350 gradi ma possono raggiungere anche i 500 va da sé che anche i consumi risultino molto più alti.

Il consumo medio di un forno elettrico professionale per 4 pizze va dai 4,6 kW ai 6 kW. Per risparmiare sui consumi, quindi, è opportuno valutare la possibilità di acquistare un forno modulare. Potrai così cuocere in un’unica volta più pizze, dimezzando anche i tempi di attesa del cliente.

Il forno a più ripiani cuoce più rapidamente ed ha una maggiore capacità di mantenere la temperatura costante, riducendo così i consumi energetici.

Contenere i consumi del forno elettrico professionale

Abbiamo già visto come poter tenere sotto controllo i consumi del tuo forno elettrico per pizze, vediamo ora alcune tips da poter mettere in pratica per ridurre gli sprechi di energia.

Le esigenze di una cucina professionale sono molto diverse da quelle della cucina domestica. Possiamo però provare a mettere in pratica alcune buone tecniche di risparmio anche nella ristorazione.

  • Intanto, per ridurre i costi energetici si può evitare il preriscaldamento del forno, in questo modo si consumerà solo l’energia necessaria all’effettiva cottura dei pasti. 
  • Sempre se la ricetta lo permette, bisogna preferire la cottura al forno ventilato che, come abbiamo spiegato, consuma il 30% in meno di un forno statico. Il calore si propaga più velocemente, riducendo i tempi di cottura e quindi i consumi.
  • Una buona pratica è inoltre quella di evitare l’apertura dello sportello per controllare la cottura. Ciò causerebbe dispersione del calore e un allungamento dei tempi di cottura. 
  • Anche spegnere il forno un po’ prima della fine della cottura è un ottimo modo di sfruttare il calore già esistente nella camera del forno, risparmiando energia.

Manutenzione e pulizia per risparmiare!

Come sempre consigliamo nelle schede descrittive dei nostri prodotti, un’attenzione particolare va data alla pulizia e alla manutenzione.

Questi due aspetti non impattano solo sulle prestazioni dell’attrezzatura o sulla sua durata ma anche sui consumi. Un forno pulito è un forno efficiente che lavorerà al massimo delle sue prestazioni, con tempi ridotti e consumi contenuti. Stesso discorso vale per l’integrità dei suoi elementi, come le guarnizioni.

Queste parti del forno elettrico hanno, infatti, la funzione di sigillare lo sportello del forno per evitare che si disperda calore e, quindi, energia. Ecco perché il controllo delle guarnizioni è un passaggio importante per evitare sprechi: esse sono facilmente sostituibili in caso di rottura o scollamento. 

Scopri le nostre proposte di forni elettrici da ristorazione e se vuoi avere più informazioni sui consumi, non esitare a contattarci!