Consigli per scegliere la friggitrice professionale

Consigli per scegliere la friggitrice professionale
Consigli per scegliere la friggitrice professionale

La friggitrice professionale è un’attrezzatura per ristorazione da selezionare con particolare attenzione. Si tratta, infatti, di una macchina che è sottoposta ad intensi carichi di lavoro: ogni tipo di locale la utilizza. Dal pub, alla pasticceria, dal ristorante alla pizzeria, la friggitrice è un elemento imprescindibile nelle cucine professionali. 

Olio bollente e residui di cibo mettono a dura prova questo tipo di attrezzatura richiedendo una qualità della struttura elevata.

Ecco perché vogliamo spiegarti come scegliere la friggitrice professionale senza sbagliare. 

Il primo step da compiere è quello di conoscere bene le proprie esigenze:

  • Che spazio ho a disposizione?
  • Quante fritture eseguo in media durante i miei servizi?
  • Che olio utilizzerò?
  • Quale alimentazione mi conviene di più?

Iniziamo proprio dall’ultimo punto per fornire una prima classificazione e guidarti nella scelta della friggitrice professionale.

Friggitrice professionale a gas o friggitrice professionale elettrica?

Questo è uno dei quesiti che si pone più spesso ai ristoratori che si trovano a dover acquistare una friggitrice per il loro locale: meglio a gas o elettrica? Dipende. Come sempre a fare la differenza sono le nostre esigenze di lavoro.

Ma quali sono le principali differenze tra i due tipi di alimentazione?

  • Modalità di riscaldamento;
  • Velocità di riscaldamento,
  • Consumi.

Analizziamoli tutti. Per quanto riguarda il funzionamento la friggitrice elettrica riscalda l’olio attraverso le resistenze a serpentina poste all’interno della vasca di cottura. La macchina a gas possiede, invece, dei bruciatori a gas collocati all’interno di tubi inox che si trovano nella vasca di cottura.

Nelle friggitrici alimentate elettricamente l’olio si riscalda molto più velocemente ed in maniera più uniforme. 

Uno dei vantaggi di quest’aspetto è il miglior tempo di recupero tra un uso e l’altro e la ridotta dispersione energetica.

Veniamo ora ai tempi della friggitrice a gas che impiega circa 15 minuti per il preriscaldamento e poco più di 5 per la frittura. 

Va da sé che la friggitrice a gas assicuri performance inferiori rispetto a quella elettrica ma è sul terzo punto che gioca il suo vantaggio.

La friggitrice a gas è infatti la macchina che consuma di meno e che può vantare un costo dell’alimentazione inferiore.

I vantaggi della friggitrice a gas

Sono essenzialmente due i vantaggi della friggitrice a gas, uno lo abbiamo già detto: il costo contenuto del gas rispetto a quello dell’energia elettrica.

Considerando l’uso che ne farai (saltuario, medio, frequente) l’aspetto dei consumi è fondamentale. Avere sempre accesa una attrezzatura elettrica ha un costo in bolletta, avere una macchina a gas ne ha un altro. Sicuramente inferiore.

Non solo, questo tipo di attrezzature ha un costo inferiore sul mercato rispetto a quelle elettriche e si giova di un altro decisivo vantaggio.

Ci riferiamo alla sua autonomia di funzionamento, un aspetto importante soprattutto per chi lavora anche in esterna.

Le friggitrici a gas sono portatili, possono cioè essere staccate dall’impianto, diversamente da quelle elettriche, ed essere dotate di bombole. 

Parliamo di soluzioni ideali per attività ambulanti o per catering ma anche di un vantaggio effettivo in caso di assenza di corrente o sovraccarichi sulla linea. 

Come scegliere una friggitrice ad aria

Parliamo ora di una friggitrice di grande tendenza soprattutto in ambito domestico: la friggitrice ad aria. Si tratta di un tipo di attrezzatura elettrica che sfrutta il riscaldamento dell’aria per la cottura degli alimenti.

Si tratta quindi di una friggitrice anomala poiché non impiega olio ma fornisce pietanze croccanti grazie ad un altro meccanismo.

Vediamo meglio come usare la friggitrice ad aria in questa guida.

Come usare la friggitrice ad aria

Questa particolare attrezzatura si compone di una unità superiore che contiene il sistema di riscaldamento e una ventola.

Una volta che l’aria si è riscaldata questa scorre verso il basso grazie alla ventola, avvolgendo il cibo. Dovrai collocare la pietanza nell’apposito cestello di frittura sottostante. 

Il meccanismo di cottura riesce a conferire una croccantezza assimilabile a quella ottenuta attraverso la frittura ad olio.

Puoi usare la friggitrice ad aria per tantissime preparazioni ad esclusione di quelle che prevedono la bollitura. È particolarmente utile anche per preparare secondi da forno. 

Perché scegliere una friggitrice ad aria? La cottura assicurata da questa macchina è sicuramente più salutare. L’apporto di grassi è minimo (basta poco olio) e le preparazioni risulteranno più asciutte fuori mantenendo una buona morbidezza all’interno

Altro aspetto importante da considerare è che le friggitrici ad aria sono più facili da pulire grazie alla mancanza di unto che resta limitato. 

Questa attrezzatura, inoltre, può essere smontata e le sue parti lavate in lavastoviglie. Altro vantaggio non da poco, le friggitrici ad aria non causano cattivi odori.

Quanto costa friggere? Prezzo friggitrice professionale e consumo d’olio

Tra friggitrice professionale a gas e friggitrice elettrica esiste una certa differenza di prezzo a favore di quelle a gas.

Per darti una idea del prezzo friggitrice professionale possiamo dirti che si parte da un minimo di circa 800 euro per la friggitrice da banco da 14 litri. Per friggitrici professionali su mobili imponenti da 22 litri siamo sopra ai 3000 euro di spesa.

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A impattare però sul costo della tua frittura non è solo la macchina ma anche l’olio e la sua alimentazione. Parliamo di un “peso” di circa il 70% fra olio ed energia, un dato che deve farti riflettere.

Sapere come scegliere la friggitrice professionale giusta abbatte gli sprechi e ammortizza i costi sostenuti.

Ricorda, infine, l’importanza di selezionare l’olio giusto! Informati sulle differenti caratteristiche degli olii e sul loro punto di fumo, questo sia per assicurare un ottimo risultato finale, sia per limitarne l’impatto economico.

Hai bisogno di altri consigli? Siamo pronti ad ascoltarti! Chiamaci o scrivici per una consulenza senza impegno.